Rispetto alle farneticanti allusioni poste in essere dai fascisti di Casa Poud Salerno che attribuisco al coordinamento antifascista salernitano (di cui noi siamo parte integrante) la minaccia fatta ad una loro militante, ci tenevamo a sottolineare alcune cose.
Abbiamo sempre agito alla luce del sole, come di giorno siamo andati a cancellare le oltraggiose scritte fasciste che ricoprivano i muri della nostra città (riscuotendo un forte consenso dalla gente). Tale gesto ha fatto innervosire i “bravi ragazzi” che non avendo nulla da fare hanno incominciato a provocare, insultare e minacciare ovviamente a mezzo internet da coraggiosi quali sono. Non contenti hanno pensato bene di andare a rifare quelle infamanti scritte, ovviamente di notte, peccato che la stessa mattina sono state cancellate, e la stessa mattina una ragazza con il suo fidanzato è stata minacciata da un valoroso ardito a piazza san Francesco che le diceva “sei fortunata che ci sono le guardie se no ti lasciavo in una pozza di sangue”. Che coraggioso!!!!
D’altronde il loro agire da codardi non ci meraviglia, infatti in più occasioni sono stati soliti lasciare scritte minacciose (sempre documentate) nei confronti di militanti del Csa Jan Assen e non solo: come dimenticare la valorosa scritta “partigiano infame” fatta ritrovare sotto il posto di lavoro di un nostro compagno, da noi cancellata, e poi diventata “compagno infame e spione” che ovviamente è durata il tempo di una notte.
Chi fa dell’odio il proprio cavallo di battaglia non siamo certo noi, i fatti lo dimostrano.
I “bravi ragazzi”, piuttosto che deturpare i muri della nostra città con spregevoli scritte fasciste che dureranno solo il tempo di una notte, pensassero di più al procedimento penale pendente nei loro confronti che li vede accusati di apologia di fascismo, vilipendio ai partigiani, furto e devastazione del CSA Asilo Politico e detenzione di armi bianche.
Come dimostra la splendida iniziativa pubblica fatta il 25 aprile in piazza Caduti di Brescia che ha visto la partecipazione di centinaia di persone: IN QUESTA CITTA’ NON C’E’ POSTO PER I FASCISTI !!!!
A questo punto la domanda sorge spontanea: non è che la scritta se la siano fatta da soli?
NOI FACCIAMO I FATTI, e li facciamo sempre alla luce del sole.
L’antifascismo è cultura, è presenza nei quartieri al fianco di chi lotta, e LA NOSTRA LOTTA E’ SENZA RESA.
21 thoughts on “CasaPound si minaccia da sola”