Fermiamo la tav israeliana “Made in Italy” – Scrivi alla Pizzarotti

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*Il 6 settembre l’Alta Corte israeliana ha respinto il ricorso in appello
del villaggio palestinese di Beit Iksa contro gli espopri delle proprie
terre per la costruzione della ferrovia israeliana. Rispondiamo all’appello
dei palestinesi! Facciamo pressione sulla Pizzarotti & C. SpA perché si
ritiri da questo progetto illegale!
*
*INVIA UN TUO MESSAGGIO ALLA PIZZAROTTI:*
http://www.change.org/petitions/pizzarotti-stop-building-an-israeli-only-train-through-the-palestinian-territories
(N.B.: Scegli “Outside the US” per poter specificare Italia come paese)

Israele sta costruendo un nuovo treno ad alta velocità tra Tel Aviv e
Gerusalemme che attraversa la Cisgiordania occupata, confiscando terre
palestinesi. Colpiti in particolare sono i villaggi di Beit Surik e Beit
Iksa, che sono già stati privati di gran parte della propria terra agricola
a causa della costruzione del Muro e degli insediamenti.

La realizzazione della linea ferroviaria rappresenta una palese violazione
del diritto internazionale e le aziende coinvolte se ne rendono complici. I
palestinesi fanno appello per fare pressione su queste aziende perché si
ritirino dal progetto.

*”Vogliamo ricordare alle aziende che lavorano su queste terre che queste
sono terre dei palestinesi e non degli israeliani. È come se io dalla
Palestina venissi lì a casa vostra, aprissi la porta ed iniziassi a
modificarla, sarebbe forse accettabile?” *Abu Fares, Comitato popolare di
Beit Surik

*E le campagne di pressione cominciano a dare importanti risultati! *Infatti,
la *Deutsche Bahn si è recentemente ritirata dal progetto*, definito dal
Ministro dei trasporti tedesco “problematico per la politica estera e
potenzialmente in contravvenzione del diritto internazionale”.

Invece, l’italiana *Pizzarotti & C. S.p.A continua ad essere tra le aziende
private coinvolte* nel progetto.

*È ora di convincerla! *Firmando la petizione, *un tuo messaggio verrà
inviato direttamente alla Pizzarotti* per esigere l’immediato ritiro dal
progetto. Rispondi all’appello dei palestinesi e fatti sentire!

*Invia il tuo messaggio: *
http://www.change.org/petitions/pizzarotti-stop-building-an-israeli-only-train-through-the-palestinian-territories
(N.B.: Scegli “Outside the US” per poter specificare Italia come paese)

Per maggiori informazioni: www.stopthattrain.org
Facebook: www.facebook.com/fermiamoqueltreno
Per aderire alla campagna: fermarequeltreno@gmail.com

*LETTERA CHE VIENE INVIATA ALLA PIZZAROTTI*

Spett.le Pizzarotti,

Ho letto del progetto israeliano per un nuovo treno ad alta velocità tra Tel
Aviv e Gerusalemme in cui la vostra ditta è coinvolta. Come sapete, questa
linea ferroviaria attraversa la Cisgiordania occupata, confiscando terre
palestinesi, in particolare ai villaggi di Beit Surik e Beit Iksa, che sono
già stati privati di gran parte della propria terra agricola a causa della
costruzione del Muro e degli insediamenti.

La realizzazione della linea ferroviaria, quindi, rappresenta una palese
violazione del diritto internazionale e aziende private come la vostra,
coinvolte nel progetto, se ne rendono complici.

Avete affermato di essere “meri esecutori d’un progetto fatto da altri” e di
non aver avuto alcun ruolo nella pianificazione. Però, ad una grande impresa
che ha progetti in tutto il mondo non può mancare l’obbligo di convalidare i
progetti nei quale è coinvolta in conformità con i diritti umani e il
diritto internazionale, oltre al proprio codice etico.

Sostenete di non aver avuto “la minima idea che ci fossero complicazioni col
processo di pace”. Ma è proprio per queste complicazioni che la Deutsche
Bahn si è recentemente ritirata dal progetto, definito dal Ministro dei
trasporti tedesco “problematico per la politica estera e potenzialmente in
contravvenzione del diritto internazionale”.

Ora che la la Pizzarotti è a conoscenza della illegalità del progetto nonché
delle implicazioni disastrose che il progetto avrà per i palestinesi nella
Cisgiordania occupata, chiedo che l’impresa segua l’esempio della Deutsche
Bahn e si ritiri immediatemente dal progetto.

Rimango in attesa di un vostro riscontro.

crazyhorse

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