l destino del terzo settore è già segnato. I tagli alla spesa sociale la hanno quasi azzerata ed il Governo non ha alcuna intenzione di invertire questa tendenza.
La Regione Campania, al di là di mere dichiarazioni d’intenti, ha stanziato solo 27 milioni di euro per le politiche sociali, a fronte dei 100 milioni ritenuti appena sufficienti a soddisfare il bisogno sociale; ha accumulato debiti sostanziosi con il Terzo Settore ed è responsabile con le Asl dei ritardi di mesi e mesi di stipendi degli operatori del socio sanitario.
Il Comune di Napoli ha un debito con gli enti del sociale di circa 75 milioni di euro e ed ancora non ha approvato il bilancio previsionale con i fondi destinati alle politiche sociali. I pagamenti del Comune verso il terzo settore sono fermi a giugno 2008 ed i 7 mila operatori sociali napoletani non percepiscono stipendi da mesi: molte cooperative hanno chiuso, diversi servizi non saranno finanziati e lo spettro della disoccupazione avvolge i lavoratori mentre i destinatari si vedranno privati di servizi essenziali.
In tempo di crisi generale, di riforma capestro del mercato del lavoro, la situazione del terzo settore rappresenta un ulteriore attacco al lavoro, incidendo direttamente sul salario dei lavoratori e, indirettamente, su quello dei cittadini a cui sono rivolti i nostri servizi. Oggi l’unica arma rimastaci è il blocco dei servizi e la PROCLAMAZIONE DELLO SCIOPERO CITTADINO.
Nelle settimane scorse i nostri colleghi torinesi già hanno sperimentato la pratica dello sciopero contro la precarietà del terzo settore; simbolicamente, in continuità e solidarietà con loro, oggi lanciamo il nostro programma di lotta.
Gli operatori sociali ribadiscono di lanciare il conflitto:
• contro i tagli alla spesa sociale
• per il ripristino del Fondo Sociale Nazionale
• per lo stanziamento di fondi adeguati dalla Regione e dal Comune
• per il pagamento di tutte le spettanze arretrate degli operatori sociali e del socio sanitario
• contro la precarietà
• per un reddito garantito universale ed incondizionato
Venerdì, 8 giugno sciopero provinciale dei lavoratori del terzo settore
Collettivo Operatori Sociali
Il collettivo si incontra tutti lunedì, alle ore 20.00, presso lo Ska in Calata Trinità Maggiore (nei pressi di Piazza del Gesù)
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