PKP Cargo S.A., una delle più grandi aziende di trasporto merci su rotaia del Paese, è in fase di ristrutturazione e sta violando palesemente le leggi, gli standard e i diritti che tutelano l’attività sindacale in Polonia.
L’azienda discrimina i membri del sindacato Solidarność, sottoponendoli ingiustamente a licenziamento, compresi i principali rappresentanti delle strutture nazionali e aziendali del sindacato che operano nel settore ferroviario. Questa azione senza precedenti e illegale da parte della direzione di PKP Cargo S.A. mina i principi fondamentali del dialogo sociale tra datori di lavoro e lavoratori, rappresentati dai sindacati.
Tra le persone licenziate ci sono donne in stato di gravidanza, famiglie monoparentali (comprese quelle che si occupano di figli disabili), lavoratori che si occupano esclusivamente del fabbisogno familiare e lavoratori con protezione pre-pensionamento. Queste azioni non solo violano i principi fondamentali della responsabilità sociale, ma rappresentano anche un attacco disumano e illegale ai gruppi più vulnerabili e meno protetti della società.
Abbiamo bisogno del tuo aiuto per inviare un messaggio chiaro a PKP Cargo e al governo polacco:
Basta attaccare i diritti dei lavoratori e che si avvii un dialogo costruttivo con i sindacati.