Stamattina 7 novembre, il Movimento di lotta per il lavoro Banchi Nuovi, i
disoccupati di M.D.A. Acerra ed altre componenti dei BROS dovevano recarsi a
Roma per incontrare i parlamentari della Commissione Lavoro in riunione
congiunta con i rappresentanti del Ministero del Lavoro e del Ministero
dell’Ambiente. L’obiettivo era quello di aprire un tavolo di confronto e
trattativa con il Governo sulla questione “stabilizzazione dei disoccupati
organizzati dell’ex progetto BROS e la questione bonifiche” costringendo
anche la regione Campania, nella persona del Presidente Caldoro e
dell’Assessore al lavoro Nappi, a mettere fine alle resistenze che la Regione
frappone da anni alla convocazione di un tavolo interistituzionale
necessario per arrivare ad una soluzione per questa vertenza.
Questo appuntamento era stato il frutto dell’iniziativa del Movimento di
lotta per il lavoro Banchi Nuovi e dei disoccupati di M.D.A. Acerra in
occasione della conferenza programmatica su ambiente, lavoro e sviluppo
indetta dall’UGL alla Stazione Marittima il 25 ottobre e dell’occupazione
della sede del PD di alcuni giorni dopo. Le due iniziative, costate ancora
una volta denunce e manganellate, si erano, infatti, concluse con l’impegno
del PD nazionale e della Vice Presidente della Commissione Lavoro alla Camera Renata
Polverini ad attivarsi per affrontare la vertenza BROS e con il
varo dell’incontro romano da tenersi in data odierna.
Ieri sera, l’ennesima amara sorpresa: i disoccupati scoprono che l’incontro
è una farsa! Né il Presidente della Commissione né i due Ministeri erano
stati coinvolti nell’incontro di stamane; il tutto si riduceva all’ ennesima
chiacchierata senza impegno con alcuni parlamentari.
La rabbia dei disoccupati, non più disposti ad essere presi in giro, non si
è fatta attendere. Stamattina, essendo inutile andare a Roma, i disoccupati
hanno prima occupato per oltre un ora l’ingresso dell’autostrada a via
Galileo Ferraris per poi spostarsi in corteo fino all’ingresso della
tangenziale bloccandone l’entrata e l’uscita. Ancora in corteo abbiamo
raggiunto la sede provinciale del PD che, per la parte che gli competeva,
nulla ha fatto per concretizzare l’incontro a Roma. Facendo tappa anche verso il Comune di Napoli abbiamo chiesto di parlare con il vice sindaco Sodano, incontro che è stato fissato per domani mattina alle 11.
Domani saremo di nuovo in piazza fino a quando una nuova
data di convocazione, ufficializzata alla Prefettura ed alla Questura di
Napoli, dell’incontro previsto oggi con la Commissione Parlamentare Lavoro,
Ministero del Lavoro e Ministero dell’Ambiente.
Insieme a noi in piazza, tanti studenti, precari, senza casa. Che non solo a Napoli ma anche da Roma avevano dato la loro disponibilità a sostenere la mobilitazione e la vertenza dei disoccupati BROS in vista dell’incontro previsto per oggi. Questo è stato addirittura elemento di strumentalizzazione e di ricatto verso i disoccupati indicando come motivazione che ha fatto saltare l’incontro, no l’irresponsabilità e l’incompetenza della politica e delle istituzioni, ma l’unità che il movimento dei disoccupati ormai da tempo portano avanti con lavoratori studenti e strutture di movimento e politiche che oggi su Roma e Napoli si sono dimostrati quanto più vicini e solidali con i disoccupati. Basta giochetti sulla pelle dei senza lavoro, dei senza niente!
Movimento di lotta per il lavoro
Banchi Nuovi, M.D.A. Acerra
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