Dopo gli eventi di Tor Sapienza che hanno messo in luce il barbaro tentativo dei mass media e di gruppi neofascisti di attribuire all’immigrato le responsabilità del degrado e dell’abbandono causato dall’assenza delle Istituzioni;
Dopo le sceriffate propagandistiche del Sindaco Vincenzo De Luca nei confronti di chi non è in linea con il suo operato e di coloro che non hanno la possibilità di difendere i propri diritti (vedi il caso del ragazzo nigeriano falsamente accusato di atti violenti);
Al Palazzo di Città, va in scena l’improponibile passerella politica che vede protagonisti i peggiori voltagabbana d’Italia: il segretario della Lega Nord Matteo Salvini, portatore di vecchie ideologie razziste, il Sindaco sceriffo Vincenzo De Luca ed il giullare di corte Bruno Vespa.
La verità è un’altra…
Le Istituzioni europee e nazionali, non intenzionate a risolvere la crisi, hanno dichiarato guerra a lavoratori, precari, studenti, pensionati, disoccupati attraverso le politiche di austerity e di svendita del patrimonio pubblico (gli ultimi esempi sono il Job Act ed il pacchetto Sblocca-Italia). Non si bada a spese nell’utilizzo della macchina repressiva dello Stato e nel fomentare campagne di distrazione di massa, come la caccia ai clandestini, le politiche securitarie, l’inasprimento delle pene inflitte agli attivisti che difendono la propria terra.
Campagne populiste atte ad aizzare un’ignara popolazione in una rancorosa avversione contro falsi nemici, soprattutto nei confronti dei più indigenti e delle minoranze etniche.
Del resto, è facile imputare l’impoverimento della popolazione “italiana” agli immigrati, poiché non sono tutelati da nessun diritto di cittadinanza, pur facendo comodo al business dei centri d’accoglienza e dei Comuni che traggono profitto dalla costante situazione emergenziale.
Per questo…
SMASCHERIAMO questa trita e ritrita strategia politica che ci vuole gli uni contro gli altri a vantaggio dei poteri forti e dei suoi rappresentanti politici;
SOSTENIAMO l’inclusione sociale e la difesa dei diritti universali di ogni individuo: casa, reddito, cittadinanza, istruzione, salute.
20 thoughts on “SALVINI A SALERNO”