Gli alunni disabili inceppano il sistema invalsi

14

Il degrado culturale e materiale della Scuola pubblica è ormai una realtà ,i tagli massicci ai finanziamenti per l’istruzione hanno pesantemente compromesso  le pari opportunità e il diritto a un’istruzione di qualità.

Lo sanno bene i genitori degli alunni disabili , tra i primi della lista, che negli ultimi 15 anni hanno registrato una riduzione costante e inarrestabile del diritto allo studio e  all’integrazione scolastica dei propri figli. Ma non è finita: con indignazione leggiamo, nel Decreto Direttoriale 7/2012 a firma del dott. Chiappetta, che si sta perfezionando il ricollocamento/riciclaggio su posti di sostegno degli insegnanti in esubero che “acquisiscano la specializzazione a seguito della frequenza di un corso di perfezionamento…. che non è la specializzazione per il sostegno”. In aggiunta l’art. 5 prevede che “in prima applicazione”, cioè da subito, possono essere utilizzati su posti di sostegno docenti che abbiano acquisito il livello “intermedio”, cioè tutti gli esuberati, come è già avvenuto negli ultimi anni nella nostra provincia.

Ma mentre si taglia con l’accetta fino a non poter più garantire neanche il funzionamento ordinario degli istituti (oggi in Italia l’investimento nell’istruzione pubblica è meno del 9% della spesa pubblica complessiva mentre la media dei paesi “sviluppati” è del 13.3%) si trovano più di 15 milioni di euro per finanziare l’istituto Invalsi che attraverso una farsa basata su domande e risposte a crocette pretenderebbe di valutare i risultati di apprendimento di tutti gli studenti italiani.

I governi  centrosinistra e quelli di centrodestra hanno ingaggiato i “Signori Invalsi” per  realizzare  un sistema di valutazione nazionale unico e senza appello che in realtà verrà utilizzato per selezionare scuole, studenti e docenti , per dimensionare gli istituti scolastici, per mettere fine alla didattica finalizzata all’integrazione e alla valorizzazione delle differenze sociali e culturali.

In un simile sistema standardizzato e omologante, gli alunni disabili e tutti quelli con disturbi specifici dell’apprendimento  sono la contraddizione da eliminare.

Che cosa succederà allora nei giorni tristi dell’Invalsi?

Gli alunni disabili o fuori-standard potranno restare in classe solo con l’autorizzazione dei dirigenti scolastici , ma in ogni caso gli insegnati di sostegno saranno allontanati e i risultati dovranno essere elaborati a parte così da non incidere sul risultato medio  della classe.

Altro che riforme!  Si torna indietro di 40 anni e allo spettro delle classi differenziali.

Ma dalla scuola pubblica che vogliamo e per cui ci battiamo gli unici che devono essere  esclusi e buttati fuori sono solo i “Signori Invalsi” e quelli che li finanziano.

 

 

A.D.I . Associazione Diversabili Insieme Battipaglia

COBAS SCUOLA SALERNO

Angelina Desiderio  pres.te del Consiglio d’Ist. e portavoce alunni disabili dell’ITIS Focaccia Salerno

Anna Petrone consigliere regionale

Mariano Petrone rappresentante degli studenti dell’ITIS Focaccia Salerno

crazyhorse

14 thoughts on “Gli alunni disabili inceppano il sistema invalsi

  1. Pingback: blog link
  2. Pingback: 티비위키
  3. Pingback: cc dumps with pin
  4. Pingback: water in house
  5. Pingback: detroit
  6. Pingback: buy lsd online
  7. Pingback: good shop cvv
  8. Pingback: nova88
  9. Pingback: sbo
  10. Pingback: Generic viagra

Lascia un commento

Next Post

Lutto

Gio Mag 10 , 2012
Ieri si sono tolti la vita tre operai dell’ex-Cavamarket, le parole non posso esprimere l’estrema tristezza e rabbia che ha avvolto tutt* noi. In questa giornata abbiamo deciso di non registrare nessun’altra trasmissione. Non ci sentiamo di dire nient’altro che banalmente non si può morire di non-lavoro. Basta. Radio Vostok

You May Like

WP Radio
WP Radio
OFFLINE LIVE