Appello per spostare la partenza del Giro d’Italia da Israele: No alle violazioni per i palestinesi

19

Nel mese di maggio 2018, il Giro d’Italia ha in programma di tenere la “Grande partenza” in Israele.

Tenere la gara in Israele non solo maschera l’occupazione militare israeliana e le sue politiche discriminatorie contro i palestinesi, ma accrescerà anche il senso di impunità di Israele  incoraggiando i suoi governanti a proseguire nella negazione dei diritti del popolo palestinese sanciti dall’ONU.

Sul sito web ufficiale del Giro d’Italia  e nei canali dei social media ufficiali, già si riporta ingannevolmente Gerusalemme est come parte di Israele e come sua capitale unificata, cosa che nessun paese al mondo riconosce.

Chiediamo alle organizzazioni della società civile impegnate per i diritti umani universali, per lo sviluppo sostenibile, la libertà di movimento ed il turismo etico, ad aderire all’appello internazionale del “Coordinamento europeo di comitati e associazioni per la Palestina” (ECCP) di spostare la “Grande partenza” del Giro d’Italia 2018 da Israele.

Questo è l’unico modo per assicurare che un evento sportivo di rilevanza mondiale non finisca per essere usato per quello che l’ex caporedattore sportivo per The Guardian ha descritto come un’azione di “preziosa lucidatura dell’immagine”.

Vi chiediamo di aggiungere l’adesione della vostra organizzazione all’appello internazionale per assicurare che il Giro d’Italia non serva come timbro di approvazione della privazione da parte di Israele dei diritti umani dei palestinesi.

crazyhorse

19 thoughts on “Appello per spostare la partenza del Giro d’Italia da Israele: No alle violazioni per i palestinesi

  1. Pingback: pg slot
  2. Pingback: like it
  3. Pingback: 10
  4. Pingback: mr. mushies
  5. Pingback: Danial Altamirano
  6. Pingback: 토토달팽이
  7. Pingback: read here
  8. Pingback: nova88
  9. Pingback: sbo
  10. Pingback: Sale Page
  11. Pingback: nova88

Lascia un commento

Next Post

A casa 530 operai della Fiat di Cassino

Gio Nov 2 , 2017
casa 530 interinali Fiat Chrysler Cassino: e’ arrivata la conferma da parte dei sindacati che il gruppo italo americano ha deciso di non confermare 530 lavoratori Vi avevamo parlato dell’incerto destino degli 830 lavoratori interinali assunti 6 mesi fa nello stabilimento Fiat Chrysler Cassino e che a causa della riduzione della produzione dovuta al calo […]

You May Like

WP Radio
WP Radio
OFFLINE LIVE