Edilizia scolastica: la lotta non si ferma

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Oggi, il Collettivo “Studenti Ribelli” e i Giovani Comuniste\i di Salerno, hanno organizzato un sit-in sul tema dell’edilizia scolastica insieme agli istituti : B. Focaccia Nuovo Istituto, B. Focaccia Centrale, B. Focaccia Pio XI insieme agli studenti del Liceo Artistico.

Abbiamo deciso di chiudere l’anno scolastico, così come lo abbiamo iniziato… lottando per una edilizia scolastica degna di questo nome, per scuole costruite intorno allo studente e non scuole alle quali uno studente deve adattarsi.

Abbiamo voluto farlo con una metodologia diversa da quella del classico corteo, ovvero con dei sit-in itineranti, che avranno appunto partenza da questi istituti per toccarne tanti altri (abbiamo già altre date in cantiere nella città e in provincia).

Le studentesse e gli studenti hanno aperto i presidii con i seguenti striscioni “BASTA RUDERI: VOGLIAMO SCUOLE SICURE” – “I SOLDI PER LA GUERRA SI TROVANO SEMPRE, MENO SPESE MILITARI PIU’ EDILIZIA SCOLASTICA”.

Durante il sit-in le studentesse e gli studenti, con un flash-mob hanno alzato tutte e tutti una penna di qualsiasi colore al cielo, non uno preciso, la scelta di un non colore preciso vuole sottolineare l’unicità e la diversità che ogni individuo ha nella società e nella scuola, che non può omologare il rendimento e la formazione come vorrebbe la legge Buona Scuola. Le penne, sono lo strumento più pratico e usato nel mondo della conoscenza (dallo studente, al professore attraversando il personale ATA), ed è con la penna in particolare quella rossa che si sottolineano gli errori, e con quelle penne vogliamo sottolineare un problema, ossia un edilizia scolastica scadente e la mancanza di fondi per rendere i nostri istituti fatiscenti a norma e dotarli delle giuste misure di sicurezza presenti.

Con le altre penne di diverso colore, vogliamo scrivere uno nuova pagina collettiva. Una pagina per i diritti e la dignità di tutte le studentesse e gli studenti salernitani, con i quali continuiamo e continueremo nei prossimi giorni a chiedere a gran voce un fondo straordinario per l’edilizia scolastica regionale, e come già palesato in passato e nel corso dell’ultima plenaria della Consulta Provinciale dello Studente chiediamo la reintroduzione della Commissione Edilizia Scolastica, una commissione non solo in cui siano presenti gli studenti ma una commissione speciale con le forze sociali, sindacali e del mondo della scuola tutto nessuno escluso\a e le istituzioni competenti per una programmazione reale e programmata degli incenti interventi di cui il nostro sistema provinciale scolastico necessita.

Siamo stanchi di sentirci dire che i soldi non ci sono, e poi vengono spesi 667 milioni di euro per comprare dei droni da combattimento, nonostante l’art. 11 della costituzione dichiara che l’Italia non è un paese belligerante e la quale partecipa con contingenti “umanitari” in tutti i focolai sparsi nel medio Oriente e in Africa. Vogliamo schierarci dalla parte degli oppressi per rivendicare diritti e pace per tutti e tutte.

Salerno 02/05/18

GIOVANI COMUNISTI/E

COLLETTIVO STUDENTI RIBELLI

crazyhorse

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